Esistono molti studi sui fattori che contribuiscono alla felicità dei lavoratori. Ora, un’analisi dell’Università di Chicago rivela un tratto fondamentale condiviso da nove dei lavori più apprezzati da migliaia di intervistati. Tutti vogliono un buon lavoro, ma la domanda alla base di questo desiderio è quali sono le condizioni o le caratteristiche intrinseche che ti rendono felice con un lavoro? Alcuni enfatizzano lo stipendio e altri le opportunità di formazione, promozione e avanzamento all’interno dell’azienda. Mentre alcune persone attribuiscono particolare importanza alla libertà creativa, altre danno la priorità a un buon ambiente di lavoro, alla capacità di innovazione dell’azienda o alla sensazione di essere apprezzati e parte di un progetto importante. C’è chi mette in vantaggio il lavoro e la conciliazione familiare, orari flessibili o incentivi e benefit, strutture all’avanguardia o la possibilità di viaggiare in altri luoghi. Nel nostro paese, il 55,3% dei lavoratori si dichiara ampiamente soddisfatto del proprio lavoro. Al primo posto tra i fattori di soddisfazione c’è l’interesse per le proprie mansioni, che a livello nazionale è pari al 63,7%, seguito a breve distanza dai tempi di percorrenza del tragitto casa lavoro (62%) e dal clima lavorativo e le relazioni con i colleghi (57,4%). Agli ultimi posti, invece, si trovano la stabilità (52,5%), lo stipendio (32%) e l’opportunità di ottenere avanzamenti di carriera (28%). Sono molti i fattori e la formula non consiste solo nell’arrivare a fine mese con sollievo o non svenimento dovuto allo stress, ma nella sensazione di autorealizzazione. Un ampio sondaggio nazionale condotto dall’Università di Chicago su 27.000 persone ha mostrato che queste sono le nove professioni i cui lavoratori sono stati i più soddisfatti:
- Sacerdote
- Fisioterapista
- Vigile del fuoco
- Insegnante
- Arte: pittura, scultura, design, cinema, ecc …
- Scrittore
- Psicologo
- Educazione speciale
- Ingegnere
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